di Silvia Boschetti
Si è tornati a parlare del futuro di Blutec, lo stabilimento di Termini Imerese (Pa) sorto dove un tempo c’era la Fiat. Un tavolo che continua quello del Ministero dello Sviluppo anche se non riesce a prendere una svolta decisiva. L’incontro al Mise riprende dopo la pausa estiva - ultimo incontro a luglio scoso - e porta una sola novità: c’è l’impegno dell’Esecutivo a prorogare la cigs poiché Termini Imerese rientra in un’area di crisi complessa. Nessun passo in avanti spiegano Fim Fiom Uilm rispetto all’accordo con Invitalia per la restituzione dei 20 milioni dovuti dopo che il piano di ripresa produttiva era stato rimodulato non è stato ancora perfezionato così come dal punto di vista produttivo è ancora in fase preparatoria l’avvio dei nuovi progetti necessari a riassorbire tutti i 700 lavoratori coinvolti. ”Nell’incontro al Mise abbiamo verificato l’andamento della realizzazione del progetto Doblo' Elettrico e Ibrido, che dovrebbe garantire, secondo quanto affermato da Blutec, la partenza della produzione nel mese di dicembre 2018 e la conseguente occupazione di circa 250 dipendenti. Abbiamo avanzato le nostre preoccupazioni e chiesto a Blutec e Mise di assicurarsi nei prossimi giorni il completamento e la realizzazione degli impegni precedentemente presi con Fcs”. Commentano in una nota congiunta il segretario nazionale Fim Cisl Ferdinando Uliano e il segretario generale Fim Cisl di Palermo-Trapani Ludovico Guercio.