Martedì 21 maggio 2024, ore 18:06

Lavoro

Porti: dal 3 al 5 aprile sciopero nazionale

Da oggi fino a venerdì sciopero nazionale di 24 ore dei lavoratori nei porti con articolazioni territoriali. E’stato indetto unitariamente da Fit Cisl Filt Cgil e Uiltrasporti per chiedere il rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto il 31 dicembre scorso. I sindacati non hanno ancora ottenuto risposte adeguate rispetto alla richieste avanzate con la piattaforma rivendicativa. Rispetto dell'accordo firmato nel dicembre 2022, la revoca del contratto, spiegano i sindacati, comporta una riduzione sostanziale delle retribuzioni perché modifica voci fisse dello stipendio che sono riconosciute unicamente per i dipendenti provenienti dalle ex Autorità portuali, ossia quelle precedenti alla riforma dei porti che ha portato alle Autorità di Sistema Portuale. La protesta - ha dichiarato la Fit Cisl - si è resa necessaria perché da parte datoriale sono pervenute risposte insoddisfacenti sul versante salariale: le proposte della delegazione datoriale non corrispondono neppure alla metà di quanto richiesto dal sindacato per adeguare i salari, ormai martoriati, dagli effetti negativi delle politiche economiche degli ultimi due anni. Siamo su posizioni evidentemente distanti rispetto alle nostre istanze - sottolinea il sindacato - lontani dall’adeguamento delle retribuzioni alle attuali condizioni di vita dei lavoratori e alle loro esigenze. Un atteggiamento inaccettabile, quello registrato in fase di negoziazione - aggiunge la Fit - per un contesto lavorativo che richiede professionalità altamente specializzate e che si caratterizza per un tipo di attività lavorativa molto impegnativa e talvolta rischiosa. Il rinnovo contrattuale deve avere come priorità la promozione e il rafforzamento della cultura della sicurezza sul lavoro per bloccare la scia di sangue di morti e infortuni oltre che valorizzare il ruolo delle persone che operano nei porti garantendo alle stesse condizioni di vita dignitose attraverso la corresponsione di un salario adeguato - conclude - e un’organizzazione del lavoro che consenta sempre di più la conciliazione vita privata e familiare con vita lavorativa. "Con il rinnovo - sottolinea la Federazione dei trasporti della Cgil - chiediamo inoltre di rendere concreto il fondo di accompagnamento alla pensione anticipata per i portuali riconoscendo, allo stesso tempo, tale attività come lavoro usurante. In aggiunta occorre rendere maggiormente incisivi tutti gli strumenti contrattuali relativi al tema della salute e sicurezza, aggiornandoli rispetto alle nuove necessità ed omologandoli su tutto il territorio nazionale. E' necessario, pertanto, difendere i principi costitutivi del contratto e i diritti acquisiti che hanno, fino ad ora, contributo a garantire l'unità e la tenuta di tutto il sistema portuale". Lo sciopero si concluderà a Genova una manifestazione nazionale.
Cecilia Augella

( 3 aprile 2024 )

Libri

L’uomo giusto al momento sbagliato

La storia di Vincenzo Tiberio, il medico italiano che primo fra tutti, nel 1895, quindi 34 anni prima di Alexander Fleming, scoprì l’impor tanza di alcune muffe e sperimentò il loro potere antibiotico

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

La condanna e la salvezza

Silvia Avallone: dopo il male si può rinascere: l’occhio è il fulcro dell’indagine fenomenologica

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Dalì e la vertigine della fede

Un Cristo visto dall’alto, che nasconde il volto, bello come un attore di Hollywood ma al tempo stesso tragico e surreale: visitabile gratuitamente fino al 23 giugno nella chiesa di San Marcello al Corso

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

Immagine Foto Gallery

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it