Giovedì 25 aprile 2024, ore 23:58

Acciaio

Vesuvius, Governo pronto a chiedere intervento Ue Multinazionale vuole chiudere due impianti

Vesuvius non cede di un millimetro e il Governo fa sapere di essere disposto a far mancare le quote di mercato sul versante Ilva e a chiedere all’Ue la verifica di un eventuale regime di monopolio dell’azienda in Italia. È questa la contrapposizione che, come riferiscono i sindacati, si è manifestata al tavolo del Mise al quale sedevano il direttore generale del ministero, Giampiero Castano, l’ad italiano di Vesuvius, Emanuele Boccalatte, il capo del personale Chiara Spadoni, il governatore della Sardegna, Francesco Pigliaru, l’assessora all’Industria, Maria Grazia Piras, e le segreterie territoriali e nazionali di Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil. Una battaglia a muso duro: da una parte la multinazionale dell’acciaio che ha deciso di chiudere entro il 31 dicembre gli stabilimenti di Macchiareddu (Cagliari) e Avezzano (L’Aquila), dall’altra Governo, Regione Sardegna e sindacati che cercano in ogni modo di salvare gli oltre 200 posti di lavoro a rischio (105 solo in Sardegna). L’incontro concluso ieri nel tardo pomeriggio è stato definito interlocutorio. L’azienda ha ribadito di voler chiudere le due sedi per sovraccarico di produzione ma che intende comunque continuare a commercializzare in Italia. Un modus operandi "inaccettabile", dicono i sindacati.

"Vesuvius non può chiudere stabilimenti che producono utili, e nemmeno far ricorso agli ammortizzatori sociali utilizzando risorse italiane". E annunciano: «Dato che l’azienda non intende cedere gli impianti, noi non ci sediamo ad alcun tavolo per parlare di un piano sociale se non c’è la disponibilità di Vesuvius a garantire la continuità produttiva anche con altri soggetti. Quanto ai posti di lavoro, l’unico modo per evitare licenziamenti entro il 31 dicembre è quello di chiedere l’intervento del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che il 17 o il 18 di novembre sarà a Cagliari". Allora chiederemo che visiti lo stabilimento di Macchiareddu e prenda in mano la situazione".

( 11 novembre 2016 )

Libri

Nel nome del destino

Con il nuovo romanzo di Simona Lo Iacono è venuta a riprendersi la scena da un passato lontanissimo Virdimura, una "fimmina che voleva farsi dutturi!";

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Papaevangeliou, il luogo visibile dell’ invisibile

Venerdi 26 Aprile si apre una mostra intitolata ICONOSTASI presso lo Studio d’arte GR*A a Roma

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Willem de Kooning "torna" in laguna

Le sue opere in mostra alle Gallerie dell’Accademia di Venezia in concomitanza con la 60.ma Biennale Internazionale d’Arte

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it