Al termine di un intenso percorso di partecipazione e confronto tra lavoratori, iscritti e delegati sindacali, la Cisl torna a riunirsi in congresso, “estendendo” idealmente al Paese un progetto partecipativo e concertativo che possa aprire una strada di ricostruzione e rilancio nazionale ed europeo. Non a caso il titolo dell’assise cislina, che si svolgerà al Palazzo dei Congressi dell'Eur dal 16 al 19 luglio, è proprio “Il coraggio della partecipazione - Responsabilità sociale e umanesimo del lavoro per rigenerare l'Italia e l'Europa”. A riunirsi a Roma saranno 1.034 delegati di tutte le regioni in rappresentanza di 4 milioni e 163mila iscritti.
L’assise della Confederazione, guidata dal 12 febbraio 2025 da Daniela Fumarola, arriva al termine di un percorso di democrazia associativa, partecipazione e confronto costituito da 13.837 congressi svolti a partire dai luoghi di lavoro, in tutti i settori privati e pubblici, nelle leghe dei pensionati, unioni territoriali, aree metropolitane, unioni regionali, federazioni di categoria a tutti i livelli. Le giornate congressuali romane sono, dunque, un grande momento di verifica politica, rilancio programmatico e organizzativo per la confederazione che negli ultimi quattro anni ha registrato una crescita associativa tra i lavoratori attivi di 172.000 nuovi iscritti, di cui il 31,44% con un'età inferiore ai 35 anni.
I lavori del ventesimo congresso della Cisl avranno inizio nel pomeriggio del 16 luglio alle 15 con i saluti istituzionali di Rosita Pelecca, segretario generale della Cisl di Roma Capitale e Rieti, del sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, e del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. Alle 16,15 è prevista la relazione della leader della Cisl Daniela Fumarola. Successivamente, interverranno per un saluto Esther Lynch, segretaria generale Etuc, Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, e Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, cui seguiranno le testimonianze dei sindacati bielorussi, birmani, israeliani, palestinesi, ucraini.
Nelle quattro giornate del congresso, oltre al dibattito in plenaria e nelle commissioni, sono previste quattro tavole rotonde cui parteciperanno i massimi rappresentanti del Governo, delle istituzioni europee, del Cnel, esponenti della società civile, del mondo economico, accademico e della cultura italiana, i vertici delle associazioni imprenditoriali. Giovedì 17 luglio alle ore 11,30 è previsto l'intervento della premier, Giorgia Meloni. In programma anche i contributi del vicepresidente della commissione europea, Raffaele Fitto, della vicepresidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, dei ministri Tajani, Calderone, Foti, Urso, della vicepresidente della Bei, Gelsomina Vigliotti.
I lavori del congresso si chiuderanno sabato 19 luglio con la replica alle 11 di Fumarola e successivamente con l'elezione degli organismi nazionali e del gruppo dirigente che guiderà la confederazione nei prossimi quattro anni.
Ilaria Storti