Il dumping contrattuale è una patologia che richiede interventi strutturali. Confcommercio propone di rafforzare il criterio del ccnl ”più protettivo” per la valutazione dell'equivalenza contrattuale; istituire un sistema auto-definito dalle parti per la misurazione della rappresentatività sindacale e datoriale; delimitare e riconoscere i perimetri contrattuali attraverso un dialogo strutturato; potenziare gli strumenti di vigilanza e monitoraggio con un indice di qualità contrattuale; rendere obbligatoria l'indicazione del Codice Unico Alfanumerico del ccnl nel contratto individuale di lavoro e garantirne l'interoperabilità in tutte le banche dati pubbliche; rafforzare la bilateralità come strumento di certificazione della qualità contrattuale.
Giampiero Guadagni