La segretaria generale della Cisl Fumarola ha proposto un esperimento: ”Si prendano cento imprese e si provi a ridurre l'orario di lavoro a parità di salario, sostenendo la sperimentazione con incentivi fiscali”. Secondo Fumarola ”più produttività deve significare meno ore e più benessere”, ma anche maggiore partecipazione. ”Serve un'alleanza tra sindacati, imprese e Governo per dare al Paese una prospettiva dopo il 2026, quando finiranno gli effetti del Pnrr". La Cisl conferma il suo no a una legge sul salario minimo legale. ”Nel nostro Paese la contrattazione funziona, c'è una copertura che supera il 95%. Pensiamo che debba essere lasciata alle relazioni industriali e, quindi, alla contrattazione perché è lì che si riescono a trovare le migliori soluzioni. Rifuggiamo da ogni intervento legislativo sulle materie del lavoro”.
Il leader Uil Bombardieri ha invitato ad ampliare lo sguardo oltre la mera produttività oraria: ”La vera sfida è investire in innovazione, infrastrutture e qualità dei territori”. Bombardieri ha denunciato la frammentazione contrattuale che penalizza imprese e lavoratori: ”Nel settore dei servizi ci sono 29 contratti diversi, con differenze fino a 7.000 euro l'anno. Serve una legge sulla rappresentanza che riconosca solo gli accordi sottoscritti da chi rappresenta davvero i lavoratori e le imprese”. Il segretario generale della Cgil Landini ha contestato la tesi della produttività ferma: ”Secondo Mediobanca, tra il 2015 e il 2024 la produttività delle grandi imprese è aumentata più del costo del lavoro, ma il 79% dei profitti è stato distribuito agli azionisti anziché reinvestito”. Landini ha sottolineato che ”la paga oraria in Italia è inferiore alla media europea” e ha proposto di inserire il diritto alla formazione permanente retribuita nei contratti nazionali.
Anche per la ministra del Lavoro Calderone ”la chiave fondamentale per affrontare le riorganizzazioni e le riconversioni nei settori industriali strategici sono la formazione e la riqualificazione”. Calderone ha parlato della creazione di un fascicolo sociale e lavorativo che consentirà di registrare e aggiornare le competenze dei lavoratori.
Giampiero Guadagni
