Ne abbiamo già parlato ma vogliamo tornarci per la rilevanza dell’iniziativa. Parliamo del progetto “La luce vince l’ombra”, la mostra che espone opere degli Uffizi di Firenze in una villa confiscata alla Camorra a Casal di Principe e intestata alla memoria di don Peppe Diana, sacerdote assassinato sul sagrato della sua chiesa il 19 marzo del 1994. In queste settimane e fino a fine luglio, collegata all’esposizione, si sta svolgendo un’iniziativa che favorisce la partecipazione degli abitanti (in particolare giovani) di un territorio martoriato dall’illegalità. Si tratta del progetto di crownfunding “il biglietto sospeso”, realizzato in collaborazione con Banca Etica e ideato sulla consuetudine popolare del caffè sospeso nei bar di Napoli. Che viene “pagato in più da chi può e viene lasciato alla discrezione del proprietario del bar che lo serve all'occorrenza con immediatezza e senza imbarazzi”, dicono gli ideatori dell’iniziativa. Questa consuetudine napoletana si è pensata di applicarla agli ingressi del museo con i cosiddetti "biglietti sospesi" che garantirebbero a tanti cittadini di poter usufruire di una visita guidata per ammirare la bellezza delle opere degli Uffizi. Cosa potete fare? Andate su www.produzionidalbasso.com/project/la-luce-vince-lombra-gli-uffizi-a-casal-di-principe-dal-21-giugno-al-21-ottobre e trovate cinque opzioni: acquisto di una quota (10 euro e il diritto all’ingresso ridotto per voi alla mostra); acquisto di 20 quote (200 euro e in regalo un pranzo per 2 persone da NCO); acquisto di 25 quote (250 euro e il catalogo della mostra con l’intervento di Roberto Saviano); acquisto di 30 quote (300 euro e il regalo della maglia ufficiale degli “Ambasciatori della Rinascita”); acquisto di 50 quote (500 euro e l’invito presso una famiglia di Casal di Principe per un pranzo-degustazione nella tradizione locale che è valido per 4 persone). Per acquistare le quote si clicca su “scegli” e un percorso guidato vi porterà a confermare l’operazione. In un secondo momento, vi verrà chiesto di pagare l’importo su cui vi siete impegnati. Noi abbiamo acquistato qualche quota. Vi invitiamo a farlo, come singoli o come struttura, se potete.