Sabato 27 aprile 2024, ore 5:53

Contratti

Comparto socio sanitario: rottura trattative per rinnovo Anaste, interessati 20mila addetti

Rottura al tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale Anaste applicato a circa 20mila addetti del comparto socio sanitario assistenziale. Inaccettabili per i sindacati di categoria Fp Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e Uilfpl le proposte dell'associazione imprenditoriale che, si legge in un comunicato sindacale congiunto, "pretenderebbe, dopo otto anni di blocco del contratto, visto che è l'unica associazione che si è rifiutata di concordare il rinnovo 2010 - 2012, di fare impresa attraverso il netto peggioramento delle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici" .

Le distanze tra le parti si sono registrate sull'orario di lavoro, che Anaste propone di innalzare da 38 a 40 ore settimanali, sull'azzeramento dell'istituto contrattuale riferito ai Rol (permessi per riduzione orario di lavoro) e sul trattamento economico della malattia, dimezzata per il primo evento e non retribuita per i primi tre giorni dal secondo evento in poi.

Irrisoria la proposta imprenditoriale sull'aumento economico di 29 euro complessivi. "Anaste - precisano i sindacati - ha proposto un aumento di 59 euro mensili lordi cui aggiungere 10 euro di assistenza sanitaria integrativa e a cui detrarre 40 euro circa provenienti dall'azzeramento dei Rol". Proposte ben lontane dalle richieste sindacali, che nella piattaforma unitaria rivendicano un aumento economico di 110 euro e l'adeguamento del sistema di classificazione, l'estensione delle tutele, a partire da malattia, maternità, formazione, il rafforzamento delle relazioni sindacali, al fine di valorizzare le professioni e dare il giusto riconoscimento al lavoro degli operatori tutti: proposte che mirano ad unificare le condizioni di chi opera nel settore, e a contrastare il crescente dumping dovuto alla frammentazione contrattuale. "Dopo aver provato in diversi incontri a ricondurre Anaste nel percorso descritto nelle piattaforme, presentate lo scorso luglio a tutte le associazioni del settore, abbiamo respinto le richieste avanzate ribadendo la necessità che con il contratto nazionale si riconoscano i sacrifici fatti in questi anni dai lavoratori e si valorizzino le professionalità" hanno stigmatizzato le quattro sigle che hanno inviato richiesta di incontro al presidente della Conferenza Stato Regioni Stefano Bonaccini, volto ad un intervento risolutivo teso a sbloccare la vertenza, complicata dalle criticità dei sistemi di accreditamento regionali.

I sindacati di categoria hanno indetto lo stato di agitazione annunciando la proclamazione di una giornata di sciopero; si svolgeranno intanto sui luoghi lavoro le assemblee dei lavoratori con il coinvolgimento dell'utenza, della cittadinanza, e delle Pubbliche Amministrazioni.

( 10 febbraio 2017 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Gli scienziati adesso si trovano davanti a una delle domande più fondamentali: che cosa vuole dire essere intelligenti?

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

Nel nome del destino

Con il nuovo romanzo di Simona Lo Iacono è venuta a riprendersi la scena da un passato lontanissimo Virdimura, una "fimmina che voleva farsi dutturi!";

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Papaevangeliou, il luogo visibile dell’ invisibile

Venerdi 26 Aprile si apre una mostra intitolata ICONOSTASI presso lo Studio d’arte GR*A a Roma

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it