Venerdì 26 aprile 2024, ore 7:14

Contratti 

Terziario, al via negoziato per il rinnovo 

Al via il confronto per il rinnovo del contratto nazionale Terziario, distribuzione e servizi, per i dipendenti da aziende associate alla Confcommercio, scaduto il 31 dicembre 2019. Il contratto è applicato alla più vasta platea di lavoratori del settore privato in Italia, con oltre 3milioni e mezzo di addetti impiegati nelle attività commerciali e nelle imprese di servizi, uno spaccato economico che comprende anche i lavoratori dell’Ict e figure dell’e-commerce oltre alle figure più tradizionali, come gli addetti alle vendite, cassieri e magazzinieri. I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno illustrato all’associazione imprenditoriale i contenuti del documento unitario per l’avvio del tavolo negoziale, in uno scenario economico che riflette inevitabilmente gli effetti della crisi pandemica.
Al centro dell’impegno della delegazione sindacale i temi legati a salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, alla introduzione di nuove tutele e garanzie per la conciliazione dei tempi di vita e tempi di lavoro, al salario, al welfare, alla formazione ed alla rivisitazione delle professionalità nei sistemi di classificazione come al contrasto al divario e alla violenza di genere.
La proposta di parte sindacale dedica poi un’attenzione particolare al lavoro del futuro, con l'espressa richiesta di rendere più strutturato l’articolato contrattuale in tema di lavoro agile, oltre ad un focus sulle attività terziarizzate, anche alla luce delle riorganizzazioni che le imprese dei servizi e del commercio stanno realizzando su vasta scala.
Per i sindacati "è necessario, sia pure nelle condizioni complesse che il macrosettore del terziario sta attraversando, ribadire la valenza del contratto leader di settore per preservare ed accrescere la qualità del lavoro all’interno delle aziende che lo applicano e per rispondere in maniera congrua alle aspettative dei lavoratori, anche preservando il potere di acquisto delle retribuzioni".
"Le attività di vendita dei generi di largo consumo, al pari di altri pochi servizi di tipo essenziale - hanno evidenziato le tre federazioni di categoria - in questi difficili mesi hanno garantito un continuo presidio, ragion per cui i lavoratori impiegati, chiamati in talune attività ad uno sforzo eccezionale nel corso della pandemia, hanno diritto ad una conclusione negoziale in tempi ragionevoli e che dia loro delle risposte soddisfacenti".

( 28 gennaio 2021 )

Libri

Nel nome del destino

Con il nuovo romanzo di Simona Lo Iacono è venuta a riprendersi la scena da un passato lontanissimo Virdimura, una "fimmina che voleva farsi dutturi!";

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Papaevangeliou, il luogo visibile dell’ invisibile

Venerdi 26 Aprile si apre una mostra intitolata ICONOSTASI presso lo Studio d’arte GR*A a Roma

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Mostre

Willem de Kooning "torna" in laguna

Le sue opere in mostra alle Gallerie dell’Accademia di Venezia in concomitanza con la 60.ma Biennale Internazionale d’Arte

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it