Da Nord a Sud i lavoratori del turismo oggi hanno fatto sentire forte la loro voce partecipando in massa allo sciopero nazionale proclamato da Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs. Una protesta voluta per denunciare la sofferenza del settore e a sostegno di un avanzamento delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale scaduto da due anni.
Sono oltre due milioni gli addetti interessati alle sorti di quello che dovrebbe essere un asse portante dello sviluppo del Paese. Per dare più forza alla protesta i sindacati hanno programmato lo svolgimento di tre grandi mobilitazioni. Sono Milano, Roma e Taormina le piazze che ospitano la protesta, rispettivamente per i delegati sindacali delle Regioni del Nord, del Centro e del Sud Italia e dove si sono alternati gli interventi delle segreterie nazionali Fisascat Filcams e Uiltucs.
Oltre il 75% dei lavoratori del settore ha aderito allo sciopero nazionale. Oltre alla questione centrale del mancato rinnovo del contratto c'è anche l'insidia che grava sui lavoratori stagionali, soprattutto quelli del mezzogiorno. Infatti la nuova Naspi (assicurazione sociale per l'impiego) dal 1° maggio dimezzerà la durat e il valore del sussidio per 250mila lavotari stagionali del turismo. Il segretario generale della Fisascat, Pierangelo raineri, propone dal palco di Taormina una possibile soluzione. "Al Governo - incalza Raineri - chiediamo il superamento della riduzione del 50%della durata e del valore del sussidio con l'effettiva corrispondnza, ai fini del calcolo della prestazione, delle settimane di lavoro prestato".
Ecco le piazze. A Milano: manifestazione e corteo con concentramento in Via Palestro (davanti la sede della Confcommercio Milano) e comizio in Piazza Fontana con gli interventi di: per la Fisascat il segretario generale aggiunto Giovanni Pirulli, per la Filcams Cgil il segretario nazionale Cristian Sesena e per la Uiltucs il segretario generale Brunetto Boco;
A Roma: concentramento e comizio in Piazza SS. Apostoli davanti al Palazzo della Provincia con interventi per la Fisascat del funzionario nazionale Elena Maria Vanelli, per la Filcams Cgil del segretario generale Maria Grazia Gabrielli e per la Uiltucs del segretario nazionale Stefano Franzoni;
A Taormina: concentramento e comizio in Piazza IX Aprile, dal palco sono intervenuti per la Fisascat il segretario generale Pierangelo Raineri, per la Filcams Cgil il segretario nazionale Elisa Camellini e per la Uiltucs il segretario nazionale Emilio Fargnoli.
Per approfondimenti e contributi multimediali vi aspettiamo su Conquiste tabloid dopo le ore 18. Buona lettura.
VIDEO. La manifestazione di Taormina e i commenti
VIDEO. Il corteo di Taormina e le voci sindacali
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