Domenica 19 maggio 2024, ore 20:11

Due anni dopo il Rana Plaza

“Chi ha fatto i miei vestiti?”

Che cosa state indossando in questo momento? Porsi questa domanda oggi non è banale. Il 24 aprile di due anni fa 1133 operai del tessile sono morti in Bangladesh nel crollo del Rana Plaza. Erano al lavoro per fabbricare i capi che i più grandi brand del settore vendono in tutto il mondo. E non sempre a prezzi scontati. Ecco perché oggi vi invitiamo ad aderire alla campagna internazionale Fashion Revolution Day, nata in Gran Bretagna da un’idea di Carry Somers, pioniera del fair trade.

L’’obiettivo è proprio quello di promuovere un’industria della moda più etica e giusta. Ovvero: filiere trasparenti. Per partecipare, basterà indossare gli abiti al contrario, con l’etichetta in vista, fotografarsi e condividere le foto attraverso i social media (Facebook e Twitter) con l’hashtag #whomademyclothes, inviandole anche ai grandi marchi della moda e condividendo le loro risposte.

“Fashion Revolution Day vuole essere il primo passo per la presa di coscienza di ciò che significa acquistare un capo d’abbigliamento, verso un futuro più etico e sostenibile per l’industria della moda, nel rispetto delle persone e dell’ambiente – commenta Marina Spadafora, direttrice creativa di Auteurs du Monde, la linea di moda etica di Altromercato, e coordinatrice del Fashion Revolution Day in Italia. –Scegliere cosa acquistiamo può creare il mondo che vogliamo: ognuno di noi ha il potere di cambiare le cose per il meglio e ogni momento è buono per iniziare a farlo”.

Il maestro Bernardo Bertolucci, il creativo Elio Fiorucci, il musicista Saturnino Celani, l’artista/attice Domiziana Giordano, l’attore e regista Giampiero Judica, il tenore Noah Stewart, il filmmaker Jordan Stone: sono alcuni dei personaggi che, facendosi ritrarre con gli abiti al contrario, aderiscono al Fashion Revolution Day 2015.

Segui la campagna su twitter e su facebook

( 24 aprile 2015 )

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Copertina dedicata al saggio “Dio, la scienza, le prove. L’alba di una rivoluzione”, scritto da due studiosi, Michel-Yves Bolloré e Olivier Bonassies

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

La scomparsa di Alice Munro

Lo sguardo sulla provincia

Premio Nobel per la letteratura nel 2013 e subito dopo precipitata nell’avverarsi dell’incubo peggiore di chi scrive: la demenza senile

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Intervista

Le sfaccettature dello smart working

A colloquio con Francesco Maria Spanò, saggista ed esperto di tematiche di organizzazione e gestione delle risorse umane

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2024 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it