di Silvia Boschetti
La vertenza Mercatone Uno entra nel vivo, un percorso complesso quello che accompagna il gruppo di vendita di mobili e complementi di arredo in Amministrazione Straordinaria dal 7 aprile 2015. Con il primo incontro tra Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs e le direzioni societarie che acquisiranno i 68 punti vendita del gruppo si è, dunque, entrati nel merito. Precise le rivendicazioni sindacali poste a Shernon Holding Srl, società che acquisirà 55 negozi della rete vendita e garantirà continuità di business dal momento che è posizionata nello stesso settore merceologico. Sul tavolo Filcams, Fisascat, Uiltucs hanno messo l’accento sulla necessità di definire un piano di investimenti, strategie di rilancio e commerciali per concretizzare la ripresa delle attività e recuperare il rapporto con la clientela. Il negoziato è aggiornato al 28 giugno. Faccia a faccia dei sindacati pure con Cosmo Spa, società attiva in Italia ed all’estero con negozi a marchio Globo, che acquisirà 13 negozi Mercatone Uno modificando radicalmente il core business aziendale. In questo caso Filcams, Fisascat, Uiltucs ribadiscono come sia fondamentale potenziare il piano di salvaguardia occupazionale: ad ora infatti sarebbero 196 le unità previste sulle complessive 566 dipendenti dei 13 punti vendita Mercatone Uno posti in cessione. ”Ci aspettiamo che gli interlocutori Shernon e Cosmo si facciano carico anche delle ricadute sociali che questa delicata vertenza comporta” dichiara il segretario nazionale della Fisascat Vincenzo Dell’Orefice. Il tavolo con Cosmo è aggiornato al 29 giugno.
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