Attesa per il nuovo vertice di maggioranza sulla manovra, che potrebbe essere mercoledì o giovedì, al rientro della premier Giorgia Meloni dal G20 in Sudafrica. La riunione servirà a definire gli ultimi ritocchi alla Legge di Bilancio e trovare un accordo definitivo sugli emendamenti 'bandiera' dei partiti di governo ma nell'ottica che i "saldi devono rimanere invariati". Nel frattempo da Johannesburg la Presidente del Consiglio esprime grande soddisfazione per l'upgrade di Moody's sull'Italia, "un risultato importante che non avveniva da 23 anni", sottolinea. "La promozione è una conferma della fiducia dei mercati non solo nel governo, ma nell'Italia tutta", ha affermato Meloni. Tra i nodi da sciogliere al prossimo vertice a Palazzo Chigi restano, in particolare, quelli sugli affitti brevi e sulle banche. Sugli affitti brevi "credo si arriverà a una soluzione che lascerà la situazione così com'è", ha detto il vicepremier Antonio Tajani. "Magari si potrà forse ridurre il numero degli immobili dopo i quali si innalzerà la tassazione.
Oggi sono cinque e potrebbero arrivare a tre, però è importante che non aumenti la tassa", ha spiegato il leader di Fi. Anche la Lega chiede di cancellare l'aumento al 26%, previsto dalla manovra, e mantenere l'aliquota corrente al 21% per il primo immobile. Sul contributo delle banche, invece, i due partiti si spaccano. "Il tema banche per noi è chiuso e non lo apriamo più, il punto di equilibrio trovato soddisfa noi e tutta la maggioranza di governo", ha detto Alessandro Cattaneo, responsabile Dipartimenti di Forza Italia, sottolineando che "le tasse si tolgono, non si mettono". La Lega con un emendamento chiede invece di aumentare di un ulteriore 0,5% l'Irap per le banche portandolo a 2,5 punti, facendo pagare solo una franchigia di 500 mila euro alle banche medio-piccole, con un attivo fino a 30 miliardi. Un emendamento che è diventato un caso nelle ultime ore è quello della senatrice Michaela Biancofiore, che prevede la responsabilità civile dei medici in caso di danni ai pazienti. Il ministero della Salute ha fatto sapere che "esprimerà parere contrario".
Infatti "l'attuale normativa garantisce una tutela adeguata, integrata peraltro dalla recente norma sulla colpa grave, e non si ritiene utile né opportuno introdurre una modifica che di fatto andrebbe in senso opposto a quanto fin qui proposto dal Ministro Schillaci sulla colpa medica", sottolinea il ministero in una nota. E l'opposizione, l'ordine dei medici, i sindacati dei medici, le professioni sanitarie chiedono a gran voce di ritirarlo. Novità in arrivo nell'ambito del lavoro dipendente dove la flat tax si rafforza per alcune specifiche categorie di lavoratori. Lo prevede naturalmente la legge di Bilancio che contempla alcuni regimi sostitutivi pensati appositamente per tentare di ammorbidire il carico fiscale su una parte dei lavoratori dipendenti.
Chi potrà beneficiarne maggiormente? Come sottolinea un'analisi, dovrebbero essere coloro il cui contratto prevede premi di produttività, ma anche chi lavora nell'ambito del turismo o chi è impegnato in turni notturni o nei giorni festivi. In generale, la misura dovrebbe togliere alle casse statali 2 miliardi di euro derivanti direttamente dal gettito Irpef. In ogni caso l'Irpef continuerà a gravare su stipendi e pensioni, da cui, come sottolineano gli esperti, nel 2024 è arrivato l’82% dei 235,6 miliardi di gettito complessivo. Ma un dato emerge su tutto, ovvero quello secondo il quale le minori entrate previste per il 2026, proprio grazie alle nuove flat tax previste dal governo peseranno meno dell’1% degli introiti totali.
Rodolfo Ricci
