Domenica 1 giugno 2025, ore 11:27

Effetto dazi 

Inflazione Eurozona ferma al 2,2%, tassi Bce: mercati ottimisti sui tagli 

Malgrado l’allarme dazi di Trump, ad aprile stesso livello di inflazione di marzo per l’Eurozona. Secondo le stime preliminari, infatti, il costo della vita atteso dovrebbe rimanere stabile al 2,2%. Una situazione resa possibile dall’andamento dell’energia (-3,5%, rispetto a -1% di marzo) e dei beni industriali non energici (0,6%, stabile rispetto a marzo). Aumenta invece il costo per le voci ‘servizi’ (3,9%, rispetto al 3,5% di marzo) e generi alimentari e tabacco (3%, rispetto al 2,9% di marzo).

Tre le principali economie dell’Eurozona rispecchiano l’andamento generale Spagna e Italia, entrambe con indici invariati rispetto a marzo (2,2% e 2,1% rispettivamente), mentre dimunuisce di 0,1 punti percentuali l’inflazione in Germania e Francia (rispettivamente al 2,3% e allo 0,8%). In netta controtendenza Lettonia e Paesi Bassi, dove si registra un aumento dell’inflazione rispettivamente di 0,6 e 0,7 punti percentuali, con il tasso di costo della vita doppio all’obiettivo di riferimento della Banca centrale europea. Le stime definitive saranno rese solo il 19 maggio, ma intanto l’istituto di statistica europeo conferma anche gli orientamenti della Banca centrale europea, che, in concomitanza con i dati preliminari Eurostat sull’inflazione, ha pubblicato il bollettino economico.

Qui la Bce scrive che "la maggior parte degli indicatori dell’inflazione sottostante indica un ritorno sostenuto dell’inflazione all’obiettivo a medio termine del 2%%". Inoltre, continua il documento dell’Eurotower, la maggior parte delle misure di aspettative di inflazione a più lungo termine continua a resistere a circa il 2%, il che sostiene il ritorno sostenibile dell’inflazione all’obiettivo del Consiglio direttivo. I mercati continuano a scontare un taglio dei tassi dello 0,25% (dal 2,25 al 2%) nella prossima riunione Bce del 5 giugno.

Per Hsbc una sforbiciata ulteriore a giugno "sembra quasi scontata", mentre "le probabilità di un taglio dello 0,5% sembrano per ora basse e il percorso dei tassi più avanti potrebbe essere meno chiaro di quanto il mercato pensi". Secondo Citi la Bce "dovrebbe essere in grado di guardare oltre il rialzo temporaneo dell’inflazione core e nei servizi, date le ovvie distorsioni stagionali". Anche per Capital Economics l’aumento dell’inflazione nei servizi ad aprile non dovrebbe preoccupare più di tanto la Bce poiché probabilmente è stato determinato soprattutto dagli effetti del calendario pasquale. "L’inflazione dei servizi ricomincerà a scendere nei prossimi mesi e i dazi Usa si riveleranno disinflazionistici per l’Eurozona, aprendo la strada ad altri due tagli dei tassi quest’anno".

Il membro del board Bce Piero Cipollone ha detto nei giorni scorsi che gli effetti dei dazi a breve-medio termine "potrebbero addirittura risultare disinflazionistici per l’Eurozona, dove i tassi reali sono aumentati e l’euro si è apprezzato" in seguito agli annunci di Donald Trump. In effetti, anche sul fronte energetico l'Opec+ gioca con il fuoco. Meglio, con il petrolio. L'associazione dei principali Paesi produttori ha infatti scelto di proseguire nell'aumento della produzione in una fase nella quale i prezzi sono già ai minimi da oltre tre anni.

Lo aveva deciso per maggio e ora, con una crescita di 411mila barili al giorno, anche per giugno. Un apparente controsenso, ma che nasce dal tentativo di disciplinare le nazioni che insistono nella sovraproduzione, come Iraq e Kazakistan.Da inizio aprile, con la prima introduzione dei dazi Usa, i prezzi del petrolio sono infatti collassati per il Wti da 71 dollari al barile agli attuali 58 dollari, con un calo complessivo del 18%. E il tentativo di ripresa legato all'annuncio dell'attenuazione dei provvedimenti si è infranto nell'ultima settimana di contrattazioni, nella quale le quotazioni del greggio sono scese di oltre il 7%.

Rodolfo Ricci

( 5 maggio 2025 )

Fumetti

La magia dell'illustrazione Lituana

Kestutis Kasparavicius, attraverso la sua arte, ci invita a osservare il mondo con occhi nuovi

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Libri

Scrittore per bisogno

Il libro raccoglie cinquanta elzeviri che Tommaso Landolfi scrisse per il Corriere della sera. Elzeviri, ma sarebbe meglio definirli piccoli racconti

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

Magazine

Via Po Cultura

SOLO PER GLI ABBONATI

Dorothea Lange e il dolore degli ultimi nella mostra fotografica allestita presso il Museo Diocesano di Milano

  • Email Icon
  • Facebook Icon
  • Twitter Icon
  • Pinterest Icon
Commenta Icona

FOTO GALLERY

© 2001 - 2025 Conquiste del Lavoro - Tutti i diritti riservati - Via Po, 22 - 00198 Roma - C.F. 05558260583 - P.IVA 01413871003

E-mail: conquiste@cqdl.it - E-mail PEC: conquistedellavorosrl@postecert.it