"Conquistare l'opinione pubblica al sindacato ed ai lavoratori: ecco una preziosa meta". Quando Giulio Pastore fondò nel 1948 il quotidiano della Cisl, Conquiste del Lavoro, tutti compresero che si trattava di una scelta ardita, ma nello stesso tempo esaltante, quasi un archetipo di una nuova modalità di fare sindacato. A distanza di tanti anni questa esperienza editoriale, unica al mondo nel panorama sindacale, ha saputo sempre rimodernarsi con una grande capacità di innovazione e creatività, trovando nel gruppo dirigente, nelle categorie, nei territori, negli enti della Cisl, tra i nostri militanti, una attenzione ed un interesse importanti.

Conquiste del lavoro è stato sempre un fiore all'occhiello della nostra organizzazione, un giornale libero, di informazione e commento non solo sui fatti sindacali ed economici, ma soprattutto una tribuna di dibattito e di confronto all'interno della Cisl. Oggi il nostro quotidiano e la sua redazione di giornalisti sono pronti ad affrontare una nuova sfida: quella del digitale e del passaggio dal cartaceo alla versione online. Conquiste diventerà il primo giornale sindacale multimediale in versione sfogliabile e interattiva, i cui contenuti saranno condivisibili sui social network e su tutte le piattaforme digitali. Un passaggio certamente non facile, ma quasi obbligato per effetto dalle grandi trasformazioni tecnologiche, la diffusione dei nuovi social media, l'esigenza di maggiore interazione e di dialogo con i nostri iscritti. Oggi è indispensabile una nuova strategia di comunicazione capace di far conoscere all'opinione pubblica le scelte e gli obiettivi sindacali a tutti i livelli della Cisl. Dobbiamo indirizzare in maniera efficace l'attività dei nostri delegati nei posti di lavoro, adottare nuove logiche di produzione e diffusione dei contenuti che siano capaci di influenzare tutti i mezzi di comunicazione. In questa nuova partita, Conquiste resterà il giornale della Cisl, aperto al contributo delle nostre strutture, della dirigenza a tutti i livelli, di tutta l'organizzazione. Questa peculiarietà vale ancora di più con il passaggio al digitale che ci permetterà di arrivare con maggiore tempestività ed efficacia anche nei posti di lavoro, in tutte le realtà dove c'è bisogno del sindacato. Ecco perché oggi comincia una nuova fase non solo per i giornalisti ed i tanti collaboratori di Conquiste, ma per tutta la Cisl. E' necessario continuare a far vivere questa esperienza attraverso nuovi abbonamenti, per far diventare Conquiste un giornale che faccia opinione, che contribuisca a diffondere le idee, le proposte, i risultati raggiunti dalla nostra organizzazione. Un giornale vivo, di inchiesta e di approfondimento, più ricco di speciali, interviste, storie del territorio, commenti, notizie esclusive di ciò che i sindacati fanno nel resto del mondo, capace di sostenere le campagne e le politiche della Cisl con grande determinazione, trasparenza, autonomia professionale dei giornalisti. Questa rimane la grande "missione" di Conquiste, la stessa cui pensava Giulio Pastore quasi settanta anni fa. Una sfida che ogni giorno si rinnova nel lavoro umile e silenzioso di tante delegate e delegati della Cisl che si battono con noi per il progresso sociale ed economico del nostro paese.

*Segretario Generale Cisl

( 2 aprile 2015 )