Tavolo delle trattative interrotto e via allo stato d’agitazione: dopo 14 mesi, ancora una fumata nera nella trattativa per il rinnovo del contratto del settore gas-acqua 2016-2018 (interessati oltre 45 mila lavoratori), scaduto il 31 dicembre 2015. Lo riferiscono i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, che hanno avviato la procedura per lo sciopero, spiegando che le proposte ricevute dalle associazioni imprenditoriali del settore sono state considerate “irricevibili”. In particolare, sottolineano i sindacati, “le pretese sul piano normativo (demansionamento, codice disciplinare, ecc.) sono del tutto sproporzionate a fronte di una proposta economica esigua, ulteriormente ridotta dalle richieste datoriali di modifica peggiorativa su uscita turni, lavoro supplementare e superamento delle indennità”.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid)