Si è chiusa nella notte la trattativa per il rinnovo del contratto collettivo del settore vetro e lampade che riguarda circa 27mila lavoratori e 1.400 imprese.
L'intesa prevede un incremento economico sui minimi salariali di 75 euro al livello medio D1 con le seguenti tranche: 30 euro dal 1° settembre 2017, 23 euro dal 1° settembre 2018, 22 euro dal 1° settembre 2019. Per le seconde lavorazioni e per le trasformazioni, la seconda e la terza tranche avranno una decorrenza posticipata di tre mesi.
Per l’assistenza sanitaria, Fasie 5 euro a carico delle imprese, quindi dal gennaio 2019 le quote saranno così ripartite: 13 euro per le aziende e 3 euro per i lavoratori. La scadenza del contratto sarà il 31 dicembre 2019.
L'accordo prevede miglioramenti nelle parti normative sulle relazioni industriali con l’istituzione dell’Osservatorio Aziendale, un investimento congiunto ed il delegato per il tema della formazione, l’aumento del periodo di comporto per malattie oncologiche, la semplificazione del testo contrattuale, la cessione collettiva solidale delle ferie.
La chiusura della trattativa, ritenuta positiva dalla delegazione trattante, è stata realizzata senza nessuno scambio contrattuale, ma con un aumento economico complessivo di 80 euro, tutto a carico delle imprese.
(Approfondimento domani su Conquiste Tabloid, a cura di Sara Martano)